“L’inquietante episodio di questa mattina ha una sola chiave di lettura: la mafia ha paura dell’azione di uomini coraggiosi, che sono i protagonisti di un processo di rinnovamento ormai in corso, inarrestabile”.
Lo ha detto il segretario generale della Filca Cisl, Domenico Pesenti, a proposito del ritrovamento a Reggio Calabria di un bazooka, che probabilmente sarebbe stato utilizzato per un attentato a Giuseppe Pignatone, (procuratore capo della Repubblica al tribunale di Reggio Calabria e ai vertici della Dda).
“Alla mafia – ha aggiunto Pesenti – dà certamente fastidio la rinnovata consapevolezza delle parti sociali nel fare fronte comune contro la criminalità organizzata. Non ci limitiamo a solidarizzare con Pignatone, ma ribadiamo con forza l’impegno della Filca attraverso il ‘Progetto San Francesco’, avviato per impedire anche in edilizia le infiltrazioni delle cosche, e che agisce in sinergia con il Siulp, le Forze dell’ordine, Confindustria e la Magistratura. A Pignatone – ha concluso il leader degli edili della Cisl – rinnoviamo i sentimenti di profonda stima e amicizia, confermandogli il nostro sforzo per l’affermazione della cultura della giustizia”.