Il tasso di disoccupazione resta sostanzialmente stabile a luglio. Nel mese, sottolinea l’Istat, il tasso dei senza lavoro si fissa all’8,4%, in calo apparente rispetto all’8,5% di giugno, solo grazie agli arrotondamenti. Era infatti a 8,471% a giugno e a 8,422% a luglio, portando i senza lavoro a 2.105.000. Vola invece il numero degli inattivi a 14.948.000 con un aumento di 76 mila persona (+0,5%) rispetto a giugno 2010. Il livello degli inattivi – rileva l’Istat – raggiunto nel mese anche grazie all’effetto scoraggiamento, è il più alto dall’inizio delle serie storiche (2004).
Nei 16 Paesi dell’Eurozona il tasso di disoccupazione non riesce a scendere sotto la soglia del 10%: lo scorso luglio, secondo i dati diffusi oggi da Eurostat, la quota dei senza lavoro è rimasta allo stesso livello già registrato nei quattro mesi precedenti (era pari al 9,6% nello stesso mese del 2009). Analogo l’andamento della disoccupazione nell’insieme dei 27 Paesi Ue: a luglio, per il sesto mese consecutivo, il tasso medio è risultato pari al 9,6% (era al 9,1% nel luglio 2009).
In termini assoluti, Eurostat segnala che il numero dei disoccupati in Eurolandia è sceso di 8.000 unità rispetto a giugno, attestandosi a quota 15,8 milioni, e di 45.000 unità nei 27 arrivando a quota 23,05 milioni. Ma rispetto al luglio del 2009 ci sono stati incrementi, per l’Eurozona e l’Ue, pari rispettivamente a 0,66 e 1,1 milioni di persone.
I dati dell’Ufficio statistico europeo indicano poi che su base annua, cioè rispetto al luglio 2009, solo tre Paesi hanno registrato una diminuzione dei senza lavoro (Austria, Malta e Germania), mentre in altri 22 il tasso di disoccupazione è cresciuto (in Italia è passato dal 7,9 all’8,4, diminuendo comunque rispetto all’8,5 di giugno e all’8,6% di maggio) e in due è rimasto invariato.
Quanto agli under-25, Eurostat segnala che lo scorso luglio il tasso di disoccupazione in Eurolandia è stato del 19,6% rispetto al 19,8 di giugno (il 20% a maggio) e il 19,8% del luglio 2009. Nel dettaglio, i dati indicano che i giovani senza lavoro sono stati il 9,8% a luglio scorso, così come a giugno (il 9,5% a luglio 2009), mentre le giovani donne sono state il 10,3% contro il 10,2% di giugno e il 9,8% del luglio 2009.