Di seguito l’Ordine del giorno dell’Esecutivo della Filca Cisl Piemonte, approvato all’unanimità.
L’esecutivo della FILCA CISL del Piemonte riunito a Torino il 26 maggio 2010 presso la sede regionale approva la relazione politico sindacale del Segretario generale Piero Donnola e le conclusioni del Segretario nazionale Paolo Acciai unitamente ai contributi emersi dal dibattito.
Manifesta
forte preoccupazione per il provvedimento disposto dal Procuratore della Repubblica di Pinerolo di mettere sotto sequestro l’azienda Annovati produttrici di pannelli trucciolari, e di conseguenza mette in pericolo l’occupazione di 150 lavoratori ai quali va tutta la nostra solidarietà e il nostro impegno per una soluzione positiva in un momento in cui la crisi colpisce indiscriminatamente i posti di lavoro.
Esprime
piena soddisfazione per i risultati ottenuti sul fronte contrattuale e in particolare nei settori del legno e dei lapidei sottoscritti come gli altri CCNL dalla nostra Federazione in coerenza con l’accordo Interconfederale del 15/04/2009 sui nuovi assetti contrattuali.
Valuta
negativamente l’atteggiamento pretestuoso degli artigiani legno, lapidei,edile, per il protrarsi delle trattative del CCNL auspicando una soluzione molto celere degli stessi.
Invita
la FILCA del Piemonte affinché continui con impegno così come è stato fatto fino ad oggi nella formazione dei nostri dirigenti, operatori, RSU, RLS, delegati e attivisti nei posti di lavoro, per fornire a loro strumenti per l’azione operativa e strumenti utili alla lettura della realtà e della sua complessità.
Ribadisce
che la grave crisi economica provocata dal liberismo sfrenato, senza controlli, la finanza spregiudicata ha ulteriormente aggravato le condizioni economiche e sociali dei lavoratori e delle famiglie.
Esprime
forte preoccupazione per la grave crisi in corso in edilizia nella nostra regione, che ha portato alla perdita di 9.000 posti di lavoro e al fallimento di 160 imprese
Chiede
alla Regione Piemonte e a tutte le altre istituzioni di aprire un tavolo permanente per l’edilizia volto ad accelerare l’apertura dei cantieri delle grandi opere, della manutenzione e ristrutturazione delle scuole e del patrimonio pubblico, nonché l’applicazione e l’utilizzazione degli ammortizzatori sociali per tutti i lavoratori del settore colpiti dalla crisi, così come indicato dagli stati generali delle costruzioni del Piemonte del 14 maggio 2010.
Condivide
pienamente le posizioni espresse dalla CISL in merito alla recente manovra correttiva alla legge finanziaria e invita tutto il gruppo dirigente della FILCA del Piemonte a partecipare alla manifestazione indetta dalla nostra confederazione per il giorno 5 giugno c.a. a Roma.
