Entrano nel vivo i confronti, nel settore edile, per il rinnovo dei Ccnl Artigianato e Cooperazione, seguiti dai segretari nazionali della Filca-Cisl Enzo Pelle e Franco Turri. Martedì scorso è iniziato il confronto con le Associazioni dell’Artigianato. Durante l’incontro Feneal-Filca-Fillea hanno illustrato le tre piattaforme, e da parte dei rappresentanti delle Confederazioni Artigiane presenti all’incontro è stato precisato che sostanzialmente, per poter finalizzare il negoziato al rinnovo del Ccnl edilizia artigianato, occorre arrivare alla sua naturale scadenza del 31/12/2011. Si sono comunque dichiarate disponibili ad armonizzare ed adeguare il Ccnl vigente secondo gli esiti del confronto avviato. Resterebbe pertanto salvo quanto previsto nella dichiarazione comune all’art.101 del vigente Ccnl in caso di scostamenti salariali che si dovessero registrare nel settore e resterebbero salvi gli incrementi retributivi secondo quanto previsto nella distribuzione quadriennale vigente. Analoghe conferme sono state assicurate dalle Associazioni Artigiane relativamente alla contrattazione integrativa ed all’elemento economico territoriale. Dopo l’illustrazione delle piattaforme le Organizzazioni Artigiane si sono impegnate ad elaborare delle proposte scritte ed hanno chiesto di effettuare delle interpretazioni autentiche del contratto vigente a chiarimento delle previsioni sul lavoro a tempo parziale all’art.97 del Ccnl ed hanno preannunciato l’invio di un apposito testo scritto. Il prossimo incontro è stato programmato per la mattina del 9 marzo prossimo, alle ore 9,30, presso la Cgia Roma, via S.Giovanni in Laterano 152.
Nella stessa giornata è proseguito il confronto tra Feneal-Filca-Fillea e le Associazioni delle Imprese Cooperative del settore Edilizia. Nel corso di questo terzo incontro da parte delle Coop. è stato consegnato un solo testo relativamente alla proposta di protocollo RLST avanzata nelle tre piattaforme sindacali. Feneal-Filca-Fillea si sono riservate di valutare ed eventualmente rielaborare tale testo ed hanno inoltre rilevato il mancato impegno da parte delle Associazioni Cooperative rispetto ai temi della bilateralità, della previdenza complementare, e del Fondo dello 0,10% per i lavori pesanti, per i quali nel precedente incontro del 20 gennaio le stesse Coop. si erano impegnate a produrre dei testi scritti. Il confronto è quindi proseguito sui vari temi della piattaforma compreso quello del salario e del costo delle richieste avanzate con le tre piattaforme messo in relazione dalle Coop. al non favorevole andamento economico del settore. Le Coop. hanno inoltre manifestato forti riserve sulla richiesta salariale avanzata con riferimento al I livello a causa dell’addensamento da loro registrato delle aziende cooperative ai livello IV e VI . Nel corso del confronto FeNEAL-FILCA-FILLEA hanno, in contrapposizione alle proposte verbali espresse dalle Coop., ribadito le loro posizioni sui seguenti temi: Previdenza Complementare, Borsa Lavoro, Welfare Integrativo e confronto con il Governo.
Le Associazioni Coop., pur continuando a manifestare attesa per l’esito del confronto in corso con l’ANCE, hanno assunto l’impegno per il prossimo incontro a produrre testi sui punti affrontati nel confronto e in particolare sugli indicatori per l’elemento economico territoriale e sugli impiegati. Il negoziato è stato aggiornato alle ore 9,30 di martedì 2 marzo prossimo presso la Lega delle Cooperative in via Guattani, a Roma.
