BIELLA: LA FILCA CISL AMMESSA PARTE CIVILE NEL PROCESSO PER LA MORTE DI FABIO CASTALDELLI

BIELLA: LA FILCA CISL AMMESSA PARTE CIVILE NEL PROCESSO PER LA MORTE DI FABIO CASTALDELLI

La Filca Cisl di Biella è stata ammessa quale parte civile dal Gup Marta Criscuolo del Tribunale di Ivrea (TO), nel procedimento per l’infortunio mortale nel quale rimase vittima Fabio Castaldelli, socio del sindacato. Il lavoratore, 32 anni, nel maggio del 2008 era precipitato dal tetto in un cantiere a Villaneggia, in provincia di Torino. Un cantiere perfettamente a norma di legge. Un elemento metallico, però, il cosiddetto fermapiede, aveva ceduto non trattenendo il peso di Castaldelli, che era scivolato. La vedova dell’operaio, Ilaria Pastorello, rimasta sola con due bambini, aveva intrapreso una battaglia con l’appoggio della Filca a tutti i livelli, per rimediare a quella “falla” nel sistema, ed aumentare il livello di sicurezza dei lavoratori nei cantieri.
LEGGI L’ARTICOLO PUBBLICATO L’11 SETTEMBRE 2008 DA CONQUISTE DEL LAVORO

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