“L’ennesimo attacco dei No Tav contro i cantieri in Val Susa è un fatto di una gravità inaudita, che condanniamo con forza. Mai come in questo momento è necessario lo sforzo di tutti i soggetti protagonisti, istituzioni, sindacati, imprese, per dare il massimo sostegno all’opera, di fondamentale importanza non solo per il territorio piemontese, ma per l’intera economia nazionale, e per garantire la sicurezza delle forze dell’ordine e dei lavoratori impegnati nei cantieri”. Lo ha dichiarato Ottavio De Luca, segretario nazionale Filca-Cisl e reggente della Filca di Torino, commentando gli incidenti di questa notte, con l’assalto di un centinaio di No Tav al cantiere di San Didero. “A fronte di questo ennesimo, preoccupante episodio – prosegue De Luca – chiediamo un incontro urgente alle istituzioni, ai partiti politici e ai candidati alle elezioni politiche in questo territorio, perché vengano poste tutte le condizioni per un lavoro in sicurezza e si ponga fine una volta per tutte alla violenza, alle intimidazioni, ai ricatti. Esprimiamo ancora una volta la solidarietà e la vicinanza di tutta la Filca-Cisl agli edili e alle forze dell’ordine, nel mirino di un gruppetto di facinorosi solo perché impegnati a realizzare e a difendere un’opera indispensabile non solo per l’economia, ma anche per la tutela dell’ambiente. La Filca oltre 10 anni fa ha organizzato un primo presidio in Val Susa per la difesa dei cantieri, e in tutti questi anni non ha mai fatto mancare il proprio sostegno alle forze dell’ordine e ai lavoratori. Chiediamo lo stesso impegno a tutti i soggetti: la sinergia è uno strumento prezioso a nostra disposizione per assicurare sicurezza, legalità, giustizia nei cantieri della Tav”, ha concluso il segretario della Filca.