VITERBO, APPELLO DELLA FILCA PER LO SCALO AEROPORTUALE

VITERBO, APPELLO DELLA FILCA PER LO SCALO AEROPORTUALE

“In questi giorni stiamo assistendo ad un valzer di comunicati stampa che riguardano la realizzazione del terzo scalo aeroportuale a Viterbo, le pressioni politiche per trasferire lo scalo da Viterbo a Frosinone, l’aumento delle tariffe voluto dal Ministro Tremonti per finanziare la realizzazione delle grandi opere infrastrutturali, la precisazione del Ministro Matteoli che ha sollevato dei dubbi sulla certezza degli investimenti. Tutte queste notizie hanno un solo effetto certo: destabilizzare e generare preoccupazione per il settore edile”. Lo ha dichiarato il segretario generale della Filca-Cisl di Viterbo, Fabio Turco.
“Il settore edile – prosegue Turco –  è il motore dell’economia e per questa ragione ha bisogno di certezze. Sia gli operai, sia gli imprenditori, sia i cittadini devono sapere se possono confidare nello sviluppo della Tuscia come volano dell’economia locale. Non possiamo permettere che biechi calcoli elettorali e le prossime scadenze elettorali frenino o, addirittura, compromettano le scelte fatte prima dal Ministro Bianchi e poi confermate dal Ministro Matteoli di realizzare il terzo scalo aeroportuale del Lazio a Viterbo. Riteniamo che bene abbia fatto l’Assessore Parroncini invitando sia l’Enac che Enav a non prestarsi al gioco della politica: dispiace solo che su questo tutti i soggetti politici locali non facciano sentire la loro voce a tutela del territorio”.
Come Categoria delle Costruzioni della Cisl – sottolinea il segretario generale della Filca – non saremmo mai disponibili a sottostare a tale logiche a discapito dei nostri lavoratori, i quali, purtroppo, sono già costretti a sottostare a ricatti occupazionali ed a lavorare in condizioni di sicurezza non sempre ottimali, data la scarsità delle opportunità lavorative. Come Filca Cisl crediamo che questo balletto di incertezze e di incongruenze debba finire, chiediamo un impegno diretto e Istituzionale del Sindaco di Viterbo, del Presidente della Provincia di Viterbo, dell’Assessore Regionale Parroncini e dei Parlamentari Viterbesi finalizzato a rassicurare i nostri concittadini e lavoratori che i progetti annunciati per il nostro territorio si trasformino in realtà. A tal fine sollecitiamo le Istituzioni Locali (Provincia e Comune di Viterbo), soprattutto dopo i tentativi di scippare la costruzione dell’aeroporto a Viterbo in favore di Frosinone, a farsi promotori di una iniziativa volta a far inserire il finanziamento dell’opera infrastrutturale nella riunione del Cipe già fissata per il 6 Novembre 2009. Ci auguriamo – conclude Fabio Turco – che lo spirito propositivo di questa nostra richiesta venga recepito, e che si lavori insieme per cancellare le troppe incertezze che interessano la vita dei lavoratori. I nostri iscritti e tutti i lavoratori sapranno giudicare anche da questo”.

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