Lussemburgo
Ai lavori è intervenuto anche John Monks, segretario generale della Ces
“La crisi ha colto impreparata l’Europa, ma adesso è arrivato il momento della svolta. Non possiamo più permettere che le banche facciano speculazioni, come accaduto negli ultimi 10 anni, scommettendo ad esempio sul mercato dei mutui americani senza nessuna trasparenza nei bilanci ed evitando così regole e autorità fiscali. La peggiore crisi dagli anni ’30 deve essere arginata grazie anche al ruolo del sindacato”. Lo ha dichiarato John Monks, segretario generale della Confederazione europea dei sindacati (Ces), intervenendo a Lussemburgo al Comitato esecutivo della Fetbb, la Federazione europea dei lavoratori edili e del legno.
Nel corso dei lavori sono stati celebrati i 50 anni di costituzione della Fetbb, il cui presidente è Domenico Pesenti, segretario generale della Filca, il sindacato degli edili della Cisl. “La Fetbb – ha spiegato Pesenti – è composta da 74 sindacati di 30 paesi europei, e rappresenta circa 2 milioni e 350mila lavoratori. Oltre alla Filca ne fanno parte la Feneal-Uil e la Fillea-Cgil. Vogliamo ricordare i primi 50 anni di questa grande organizzazione, per trovare ulteriore slancio ed energia che ci permettano di competere ed interloquire sempre meglio con le istituzioni della UE, per tutelare e mobilitare i lavoratori e per costruire una società europea con solidarietà e democrazia diffusa”, ha detto Pesenti.
Oggi si parlerà di contrasto del lavoro irregolare, lotta al fenomeno dei falsi lavoratori autonomi, responsabilità in solido dell’appaltatore, delle sentenze della Corte di Giustizia Europea riguardanti il distacco e dell’applicazione della normativa riguardante le emissioni di Co2 del cemento.
Vanni Petrelli