Roma
Primi segnali significativi nella trattativa per il rinnovo del contratto dell’edilizia, scaduto lo scorso 31 dicembre. Nell’incontro di oggi, 14 febbraio 2008, tenutosi presso l’Ance, sindacati di categoria Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil e Associazione Nazionale dei Costruttori Edili si sono confrontati nuovamente entrando nel vivo del negoziato attraverso uno scambio di testi in cui si affrontavano punti della trattativa relativi agli Organismi bilaterali, alla formazione, ai lavoratori migranti e alla sicurezza. I tre Segretari Generali di Feneal Uil, Giuseppe Moretti, Filca Cisl, Domenico Pesenti e Fillea Cgil, Franco Martini ritengono positivo il metodo adottato per questo rinnovo, ma registrano ancora una distanza sui contenuti. “L’approfondimento dei testi e le elaborazioni che si stanno producendo da ambo le parti – sostengono in una nota – confermano la volontà espressa anche dall’Ance di chiudere il contratto in tempi ragionevoli ed in modo positivo, senza che l’attuale situazione politica influenzi il negoziato. Apprezziamo la volontà di intervenire su temi della formazione, della sicurezza e dell’immigrazione, ma registriamo ancora una distanza su come riempire di contenuti e di reali risultati questi argomenti. Esprimiamo, inoltre, disappunto per le posizioni espresse dall’Ance sui problemi che riguardano la dignità del lavoro edile, come il superamento della carenza per i primi tre giorni di malattia. Auspichiamo – concludono i Segretari Generali – che il prossimo incontro previsto per il 28 febbraio ci permetta di arrivare a risultati sulle tematiche affrontate, così da poter passare alla soluzione di argomenti più prettamente economici”.