Roma
E’ stata scelta Camaldoli, in provincia di Arezzo, per la riunione del prossimo esecutivo nazionale della Filca-Cisl. I lavori si svolgeranno il 13 e 14 settembre prossimo presso la foresteria del Monastero di Camaldoli e gli argomenti trattati verteranno su problematiche sociali, contratti di lavoro, strategie, rapporto tra sindacato, mondo cattolico e politica. Parteciperanno all’incontro circa cinquanta dirigenti, tutti sindacalisti con varie responsabilità a livello regionale e locale, provenienti da tutte le realtà territoriali del Paese. Numerose le questioni che saranno affrontate: sicurezza, lavoro nero, certificazione di regolarità contributiva delle imprese (Durc), alla luce del decreto modificativo alla Legge n. 30 (Legge Biagi), politiche economiche. In particolare verrà lanciato un progetto su cui la Filca-Cisl ha investito parecchio: la formazione continua, realizzando una vera e propria scuola, rivolta a tutti gli operatori e quadri dirigenti per aumentare le professionalità sindacali di chi quotidianamente è chiamato a risolvere i problemi dei lavoratori. I lavori verranno preceduti dal saluto dei monaci camaldolesi e da uno studio sul rapporto esistente tra Occidente ed Islam, su cui si concentreranno le riflessioni dei partecipanti, alla luce degli ultimi eventi in Medio Oriente. Verrà ricordata, in particolar modo, la carneficina dei bambini nella scuola di Beslan in Ossezia. La sessione dei lavori verrà conclusa dal segretario generale della Filca-Cisl Nazionale, Domenico Pesenti.
