Si è svolto oggi lo sciopero di 4 ore dei lavoratori dello stabilimento di Italcementi di Rezzato-Mazzano (Brescia) in risposta ai comportamenti della direzione aziendale nei confronti dei lavoratori. Una protesta particolarmente sentita, come conferma l’adesione di oltre il 90% dei lavoratori. “Il silenzio assordante calato oggi sugli impianti della Cementeria di Rezzato-Mazzano – si legge in un comunicato di Filca Cisl e Fillea Cgil – è la risposta dei 140 lavoratori dell’impianto ai comportamenti della dirigenza aziendale. I lavoratori hanno sottolineato che all’interno dei luoghi di lavoro i rapporti devono essere rispettosi e corretti, come definito dall’art. 65 del Contratto nazionale di lavoro del settore: “I superiori sono sempre tenuti a esercitare le loro funzioni organizzative mantenendo relazioni caratterizzate da rispetto delle persone, senso di collaborazione ed urbanità”. Usare epiteti, titoli e frasi che non sono urbani costituisce il primo dei problemi da risolvere”.
Le tre assemblee svolte sul piazzale della portineria hanno sottolineato e ribadito che bisogna avere rispetto dei lavoratori, pre-condizione per intavolare qualsiasi tipo di rapporto. E’ stato inoltre sottolineato come sia urgente un confronto aziendale per aggiornare il protocollo aziendale anti Covid-19 sia alle novità introdotte dall’accordo interconfederale del 6 aprile 2021 sia dalle oggettività che sono scaturite in fabbrica. Ai fini del contrasto della pandemia e onde evitare gruppi di contagio all’interno delle fabbriche, urge ridiscutere cosa si intende per “contatto stretto” quando un lavoratore si è contagiato. Svolgere dei tamponi molecolari ai lavoratori che hanno avuto contatti con lavoratori contagiati permette di comprendere in modo rapido le varie evoluzioni dei contagi e impedisce il verificarsi dei cosiddetti “cluster”.
Le segreterie territoriali di Filca Cisl e Fillea Cgil ringraziano i lavoratori per aver aderito allo sciopero e per essere stati coerenti tra il dibattito che si è svolto nelle assemblee e il comportamento tenuto oggi. I lavoratori e le Segreterie territoriali ribadiscono la piena disponibilità ad incontrare l’azienda per discutere nel merito i problemi che permangono nello stabilimento.