I rappresentanti della Filca-Cisl di Biella e del Piemonte hanno comunicato la loro volontà di costituirsi parte civile nel processo per la morte del carpentiere biellese Fabio Castaldelli. Il lavoratore, 32 anni, nel maggio del 2008 era precipitato dal tetto in un cantiere a Villaneggia, in provincia di Torino. Un cantiere perfettamente a norma di legge. Un elemento metallico, però, il cosiddetto fermapiede, aveva ceduto non trattenendo il peso di Castaldelli, che era scivolato. La vedova dell’operaio, Ilaria Pastorello, rimasta sola con due bambini, aveva intrapreso una battaglia con l’appoggio della Filca a tutti i livelli, per rimediare a quella “falla” nel sistema, ed aumentare il livello di sicurezza dei lavoratori nei cantieri. Il processo è stato subito rinviato al 18 gennaio 2010 per un difetto di notifica.
Leggi l’articolo dell’11 settembre 2008 pubblicato da Conquiste del Lavoro