I sindacati di categoria FenealUil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil della Sardegna hanno manifestato ieri sulla statale 131, all’altezza di Abbasanta (Oristano), per chiedere di sbloccare i cantieri della regione. I disagi al traffico sono stati ridotti al minimo, i manifestanti hanno distribuito volantini spiegando agli automobilisti di passaggio le ragioni della protesta. Al presidio ha partecipato anche l’assessore ai Lavori pubblici, Roberto Frongia. “Per le strade sarde ci sono a disposizione ben 2,4 miliardi di euro – ha dichiarato Giovanni Matta, segretario generale della Filca-Cisl Sardegna – dei quali 600 milioni in esecuzione, 1,4 miliardi di contratto di programma e 400 milioni di accordo di programma per gli svincoli a raso sulla 131 da Oristano a Sassari. Utilizzare queste risorse vorrebbe dire dotare la regione di infrastrutture preziose per il rilancio del territorio e ridare fiato al settore edile, messo in ginocchio da una crisi senza precedenti che ha provocato la perdita del lavoro per 30 mila persone”.