Fumata nera per la nuova turnazione sui cantieri della Salerno-Reggio. Non è stato infatti raggiunto alcun accordo al termine dell’incontro tra i sindacati di categoria Filca, Fillea e Feneal di Potenza e Salerno e la dirigenza della società Lagonegro Scarl, ditta impegnata nei lavori di ammodernamento della A3. Il vertice era stato convocato per concordare una nuova organizzazione del lavoro con l’obiettivo di rendere più celeri i lavori di ammodernamento delle gallerie del secondo macrolotto, nel tratto compreso tra Padula e Lauria. I sindacati, pur disponibili a prendere in considerazione il passaggio da tre a quattro turni, si sono però dichiarati insoddisfatti sugli altri punti all’ordine del giorno. “Abbiamo chiesto alla ditta garanzie occupazionali e la conoscenza del programma dei lavori”, spiega il segretario regionale della Filca Cisl Basilicata, Luigi Ragone, “ma su questi punti per il momento non abbiamo ottenuto risposte soddisfacenti dall’azienda”. Tutto rimandato dunque. Posizione unitaria che è stata ribadita anche nel corso dell’assemblea con i lavoratori.
