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SCUOLA DI SPERLONGA, LA DENUNCIA DELLA FILCA DI LATINA

SCUOLA DI SPERLONGA, LA DENUNCIA DELLA FILCA DI LATINA

Nota a cura di Paolo Masciarelli, segretario generale Filca-Cisl Latina.
All’attenzione della cronaca viene posto l’ennesimo caso di corruzione legato al mondo dell’edilizia di Latina. Nell’ambito dell’inchiesta “Tiberio”, che vede coinvolti esponenti politici e tecnici del Comune di Sperlonga e della Provincia di Latina, viene disposto il sequestro della scuola “Sottotenente Alfredo Aspri” di Sperlonga e della palestra del “Enrico Fermi” di Gaeta. Sono stati inoltre arrestati due imprenditori di Formia per aver eretto un ampliamento della succitata scuola senza fondamenta. Benché la vicenda sia ancora in definizione in tribunale, il quadro probatorio, suffragato da elementi certi ed inquietanti, non può che farci riflettere.
La Filca Cisl di Latina da anni si batte, sia con mobilitazioni, sia con l’attività giornaliera di supporto legale ai lavoratori da essa rappresentati, affinché la qualità delle opere eseguite e la regolarità dei contratti e delle assunzioni siano esigibili e certe, poiché le aziende storiche, serie e regolari in provincia di Latina ci sono, ma rischiano di essere estromesse dal sistema degli appalti per la concorrenza sleale documentata dai recenti casi di cronaca; ma è necessario fare di più!
La Filca di Latina auspica la creazione di un sistema di relazioni industriali moderno, informatico e di scambio dati tra i vari enti ispettivi, aperto ad INPS, INAIL,Nucleo Ispettivo del Lavoro dei Carabinieri e sistema bilaterale dell’edilizia (Cassa edile, Edilcassa ed Esel Cpt) affinché le cantierizzazioni possano essere monitorate in tempo reale, partendo dalle notifiche preliminari, in modo da selezionare e verificare lo stato dei lavori e la loro congruità con gli importi degli appalti (pubblici o privati che siano). È infatti staticamente dimostrata la correlazione tra regolarità contributiva e retributiva e la sicurezza sul posto di lavoro.
Questo permetterebbe anche di evidenziare subappalti illegali e lavoro nero o fenomeni di dumping contrattuale che ad oggi sfuggono agli enti ispettivi, con conseguente recupero di contributi e tasse inevase, a tutto beneficio del sistema sano e regolare.
Certi di non essere soli in questa battaglia,la FILCA CISL LATINA, il sindacato dei lavoratori dell’edilizia intraprenderà iniziative istituzionali e di mobilitazione, al fine di portare a termine questo strumento il prima possibile.

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