SIMONA RICCIO: “IN TOSCANA 68 MILIONI PER STRADE E SCUOLE, APRIRE SUBITO I CANTIERI”

SIMONA RICCIO: “IN TOSCANA 68 MILIONI PER STRADE E SCUOLE, APRIRE SUBITO I CANTIERI”

12 milioni di euro per la viabilità, più 56 milioni di euro per le scuole. Sono le risorse stanziate in Toscana rispettivamente dalla Regione, con un provvedimento approvato dalla Giunta, e dal governo, attraverso la legge di Bilancio 2017. “Per la nostra regione – dichiara Simona Riccio, segretaria generale della Filca-Cisl Toscana – ci sono quindi 68 milioni di euro da utilizzare subito per interventi importantissimi per la comunità, come la sicurezza delle strade e le scuole. Ora mi auguro davvero che si passi subito alla cantierizzazione, per trasformare queste risorse in posti di lavoro. In particolare – spiega Riccio – i finanziamenti della giunta regionale sono mirati a rendere più sicure le arterie di viabilità in carico a Province e Città Metropolitane, e le risorse sono destinate ad investimenti di manutenzione straordinaria in tutte e dieci le province, capaci di migliorare la sicurezza stradale e risolvere così le situazioni più critiche. Tra gli interventi più cospicui ci sono 2 milioni e 870mila euro per 327 chilometri nell’area metropolitana di Firenze e 1 milione e 700mila euro per la Provincia di Siena, che andranno a finanziare interventi su 200 chilometri di strade. Il governo, invece, ha individuato nella regione numerosi Comuni ai quali andranno oltre 56 milioni di risorse destinate prevalentemente all’adeguamento alla normativa antisismica delle scuole, stanziate dalla Legge di bilancio per il 2017. I finanziamenti serviranno prioritariamente per interventi di adeguamento sismico, o di nuova costruzione per sostituzione degli edifici esistenti. Tra gli interventi maggiori ci sono le nuove scuole dei Comuni di Bibbiena, Sansepolcro, Montale, Calcinaia e Cerreto Guidi, per le quali sono stati stanziati 2 milioni di euro ciascuna. Si tratta di risorse importanti perché consentono la realizzazione di lavori di fondamentale importanza per i cittadini toscani, e perché consentono al settore di riprendere il fiato, dopo una crisi lunga e costata il posto a decine di migliaia di lavoratori in Toscana. Noi – conclude Riccio – vigileremo perché anche in questi cantieri i lavori siano all’insegna della legalità, della trasparenza, della regolarità e della sicurezza e dignità dei lavoratori”.

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