Formazione, organizzazione del lavoro, partecipazione dei lavoratori, benessere organizzativo, sicurezza, pari opportunità, innovazione, salario. Sono i principali pilastri della piattaforma per il Gruppo Ferretti che i sindacati di categoria FenealUil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil presenteranno all’azienda il prossimo mercoledì 14 giugno. “La nostra priorità – spiega Salvatore Federico, segretario nazionale della Filca – è quella di consolidare le relazioni sindacali esistenti, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente l’impianto della contrattazione di secondo livello. La nostra proposta è quella di avviare un sistema regolato di informazioni periodiche, da attuarsi con le segreterie nazionali, le organizzazioni sindacali territoriali, insieme al coordinamento degli Rsu di ogni unità produttiva”. Nella piattaforma c’è grande attenzione alla valorizzazione e al contenuto professionale delle risorse umane, per le quali si chiedono specifici percorsi formativi, in particolare sull’organizzazione del lavoro, sulla sicurezza, sulla introduzione di nuove tecnologie, ed una informazione preventiva sui programmi. “Alla Ferretti – spiega Federico – chiederemo di intervenire anche sull’attivazione di contratti di lavoro a tempo indeterminato, per riequilibrare il rapporto tra manodopera diretta e quella fornita dai terzisti. E poi chiederemo un aumento sulle voci del welfare a carico dell’azienda, sulla trasferta e sul premio di risultato, che nel 2016 è stato pari mediamente a 3.000 euro l’anno. Siamo certi che una grande realtà come la Ferretti non si farà sfuggire questa occasione per dare forza e slancio alle relazioni sindacali ed alla partecipazione dei lavoratori alle scelte dell’azienda. Ai vertici del Gruppo non sfuggirà che le buone relazioni sindacali sono il valore aggiunto della produttività”, ha concluso Federico.