E’ in corso in Qatar l’ispezione per la salute e sicurezza al canitiere dello stadio Al Bayt ad Al Khor City, struttura realizzata da Salini Impregilo.
“Ai lavori di costruzione – ha dichiarato Claudio Sottile, responsabile Internazionale della Filca – partecipano 30 subppaltatori, i lavori sono stati assegnati nel 2015 e la previsione di consegna dovrebbe essere per il 31 dicembre 2017. Al 30 marzo 2017 sono impegnati 2730 lavoratori di oltre 14 nazionalità diverse (1006 indiani – 387 nepalesi – 64 pakistani – 35 cingalesi – 28 filippini – 27 etiopi – 13 kenioti -10 egiziani – 9 thailandesi – 6 ugandesi – 4 sudanesi – 2 cinesi – 1 albanese – 106 altre nazionalità).
Contestualmente all’ispezione al cantiere è prevista anche una visita agli alloggi degli operai, che sono adiacenti al cantiere, con interviste ai lavoratori. Per la costruzione dei 9 stadi in Qatar è previsto l’impiego di 14.543 lavoratori con più di 56 milione di ore lavorate.
La visita è prevista dal memorandum d’intenti sottoscritto nel dicembre scorso dal Comitato supremo del Qatar e dalla Bwi, la Federazione internazionale del settore delle costruzioni. In Italia i sindacati edili di Cgil Cisl Uil si sono mobilitati in difesa dei diritti dei lavoratori, con flash mob davanti agli stadi delle massime serie, incontrando i vertici della Figc, scrivendo al sindacato dei calciatori, aderendo alla campagna promossa dalla BWI, il sindacato mondiale delle costruzioni, che ha come slogan “Red Card For Fifa”.