“Grave e inaccettabile”: il segretario nazionale della Filca-Cisl, Salvatore Federico, ha definito così la decisione presa dai vertici dello stabilimento di Forlì del Gruppo Ferretti, che hanno licenziato due impiegate. Sulla stessa lunghezza d’onda l’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori del Gruppo, che si è riunita insieme alle Rsu di stabilimento e alle organizzazioni sindacali FenealUil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil di Forlì. Venerdì 17 è previsto un incontro con i vertici dell’azienda, al quale parteciperanno anche i segretari nazionali delle tre sigle.
Nel corso dell’assemblea è stata espressa la massima solidarietà alle due lavoratrici licenziate, ed è stato proclamato lo stato di agitazione e un’ora di sciopero. “Vista la delicatezza della situazione – aggiunge Federico – non si escludono ulteriori iniziative di mobilitazione. Dopo l’uscita del Gruppo da Confindustria siamo fortemente preoccupati per la tenuta delle relazioni sindacali. Mi auguro davvero che il Gruppo ci ripensi e annulli il licenziamento delle due lavoratrici”, ha concluso il segretario nazionale della Filca.
