“In viaggio per la sicurezza nei cantieri edili”. Con questo slogan, stampato sulla testata di un furgone bianco, oggi è partito il tour della Capitanata per la prevenzione e la sicurezza nei luoghi di lavoro promosso dall’A.S.E. R.L.S.T. (Rappresentanti Lavoratori per la Sicurezza Territoriali). L’Associazione per la Sicurezza in Edilizia, costituita su iniziativa di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea di Foggia, persegue finalità di utilità sociale e si propone rafforzare la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori edili nei cantieri e sul luogo di lavoro, una migliore informativa sulle disposizioni di legge in materia di sicurezza, e di fornire agli addetti alle imprese punti di riferimento efficaci per garantire la piena applicazione del decreto legislativo 81/08 e delle altre norme in materia. All’iniziativa hanno partecipato i segretari generali di Feneal, Filca e Fillea di Foggia, Juri Galasso, Urbano Falcone e Giovanni Tarantella.
Il furgone della sicurezza attraverserà nell’arco di un mese i territori dei principali Comuni per fornire, attraverso la consulenza gratuita di operatori specializzati, tutte le informazioni utili ai lavoratori. A partire dai 10 punti fermi per la sicurezza sul lavoro individuati da Feneal, Filca e Fillea: la sicurezza sul lavoro è compito di tutti; lavorare in nero non è lavorare in sicurezza; è indispensabile individuare e valutare preventivamente i rischi dell’ambiente lavorativo e delle singole lavorazioni; è obbligatorio mettere in atto misure per eliminare o ridurre i rischi; la formazione è un diritto per il lavoratore e un obbligo per il datore di lavoro; nei luoghi di lavoro devono essere presenti e correttamente esposti tutti i segnali di sicurezza necessari; il datore di lavoro deve fornire ai lavoratori, che hanno l’obbligo di utilizzarli; adeguati dispositivi di protezione individuale; è indispensabile sapere preventivamente a chi rivolgersi in caso di emergenza e quali comportamenti adottare; nessuno deve mettere in pericolo la propria vita o quella di altri con comportamenti irresponsabili; le condizioni di sicurezza sul posto di lavoro e l’efficacia delle misure di protezione devono essere periodicamente verificate.
Per l’Associazione per la Sicurezza In Edilizia, oltre alla conoscenza dei propri diritti è allo stesso modo fondamentale per i lavoratori la conoscenza e il rispetto dei propri doveri per prendersi cura della propria sicurezza e salute e di quella delle altre persone sul luogo di lavoro. A tal fine, i promotori dell’iniziativa distribuiranno, sui cantieri e in tutti luoghi di lavoro in cui farà tappa il furgone dell’A.S.E., un dépliant informativo in cui sono indicate specificamente le regole essenziali da rispettare per lavorare in sicurezza. Feneal, Filca e Fillea evidenziano che gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali sono tuttora causati principalmente da carenze di tipo organizzativo, dall’inidoneità di condizioni tecniche di ambienti, macchine, impianti e attrezzi, sia dalla mancanza o insufficienza di segnaletica o di dispositivi di protezione individuali o collettivi, sia infine da comportamenti errati da parte degli stessi infortunati o da altri lavoratori. Obiettivo dell’iniziativa “in viaggio per la sicurezza nei cantieri edili” è quindi promuovere la massima prevenzione mediante il rispetto delle disposizioni o misure necessarie anche secondo la particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica.
(dal sito della Cisl di Foggia)