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CHIETI, LA FILCA PROPONE L’INTRODUZIONE DEL “FONDO CASA”

CHIETI, LA FILCA PROPONE L’INTRODUZIONE DEL “FONDO CASA”

Un “Fondo Casa” che permetterà di costituire un budget di risparmio da affiancare all’attuale detrazione fiscale del 50%, così da favorire le ristrutturazioni degli immobili e la loro riqualificazione energetica indirizzato alle abitazioni civili. È questa la proposta che i sindacati delle costruzioni della provincia di Chieti Filca-Cisl, Fillea-Cgil e Feneal-Uil stanno presentando da oltre un anno alle Amministrazioni comunali del territorio e che oggi ripropongono all’attenzione dei sette candidati sindaci all’Amministrazione Comunale di Chieti. Il Segretario regionale Abruzzo Molise e responsabile territoriale di Chieti, Gianfranco Reale, si rivolge agli aspiranti sindaci: Umberto Di Primio, Ottavio Argenio, Donato Marcotullio, Luigi Febo, Roberto Di Monte, Antonello D’Aloisio, Bruno Di Paolo ed Enrico Raimondi. «Il Fondo casa – spiega Reale –  sarà generato dai ribassi degli importi posti a base di gara, senza nessun onere a carico delle Pubblica Amministrazione, già gravate dai Patti di Stabilità.
Il Criterio per la copertura finanziaria consiste nell’applicazione del 20% sul ribasso dell’importo posto a base di gara. Il “FONDO CASA” produrrà una riduzione del costo dell’opera di un ulteriore 15% da sommare alle attuali detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie con un risparmio complessivo del 65%, rendendo così gli investimenti più appetibili e permettendo una graduale ripresa occupazionale comunale, stimata in 5 anni, di oltre 2000 lavoratori, oltre ad una riqualificazione dei centri storici da troppo tempo abbandonati. Nel contempo, implementerà la diffusione di un’edilizia di qualità ed indirizzerà i nostri giovani, lavoratori ed imprenditori, verso professionalità d’eccellenza».
«La tematica – continua Reale –  è di rilevanza assoluta per la ripresa del settore edile e dell’intera economia locale, ecco perché siamo convinti che i candidati che hanno realmente a cuore il futuro del Comune non potranno ignorare una proposta che produrrà benefici di sicuro raggiungimento partendo da subito nel Comune di Chieti, in cui è stato proposto ed approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale nel mese di marzo 2014. Ci auguriamo –  conclude Reale –  che i 7 contendenti si facciano portavoce dei contenuti del Patto Sociale, promosso dai sindacati delle costruzioni, per il rilancio del settore edile, facendolo divenire un punto centrale dei loro programmi elettorali e del dibattito politico delle prossime settimane».
 

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