FAI E FILCA VENETO ALLA SCOPERTA DELL’IG BAU

FAI E FILCA VENETO ALLA SCOPERTA DELL’IG BAU

Incontro-Ig-Bau-Fai-Filca-Veneto-02Da quando ormai molti mesi fa si è tradotto in progetto l’dea di unificare le categorie CISL dell’agroalimentare-ambiente e dell’edilizia-legno, ossia FAI e FILCA, la domanda spontanea sia interna alla CISL che esterna all’organizzazione, è stata spesso la seguente: “perché mettere assieme agroalimentare ed edilizia?” Non è certo in questa sede che daremo la risposta. Vogliamo invece evidenziare che FAI e FILCA del Veneto hanno pensato di andare a vedere come è stata fatta un’esperienza simile in un Paese molto importante in abito Europeo, ossia la Germania. Sì perché proprio in Germania la fusione sindacale tra agroalimentare e edilizia è cosa fatta già da molto tempo. Il viaggio studio organizzato da FAI e FILCA Veneto si è svolto nell’arco di due intense giornate a Berlino (12 e 13 giugno) e ha visto la partecipazione di una delegazione di una trentina di sindacalisti, segretari regionali, provinciali e operatori.
Nella prima giornata la delegazione veneta è stata ospitata presso la sede dell’IG BAU in Luisenstraße nel centrale quartiere Mitte di Berlino. I lavori sono iniziati alle 9.00 con la presentazione da parte di Holger Bartels, Capo Ufficio di collegamento della IG BAU con il Parlamento e responsabile settore politica ambientale e agraria, e Thomas Hentschel, Amministratore delegato PECO-Institut, della propria organizzazione e in generale del funzionamento del sindacato in Germania. Dopo le relazioni inziali i lavori sono continuati per tutta la mattinata e parte del pomeriggio con la formula delle domande poste ai colleghi tedeschi sugli svariati temi della rappresentanza dell’azione sindacale (contrattazione nazionale, aziendale, territoriale, di categoria), del rapporto con gli iscritti, delle relazioni con le aziende e con la politica, del sistema dei servizi agli iscritti…
Troppi gli spunti di riflessione di confronto per essere anche solo sinteticamente qui elencati. L’incontro, come del resto tutti gli altri momenti formativi del viaggio, sono stati tradotti in simultanea da un interprete e videoripresi e/o audioregistrati. Si rimanda quindi per approfondimenti alla successiva rielaborazione dei contenuti che verranno resi disponibili prossimamente.
Uno dei tratti caratteristici dell’azione sindacale dell’IG BAU è la capacità di partecipare in maniera attiva e importanteIncontro-Ig-Bau-Fai-Filca-Veneto-03 alla fase di elaborazione legislativa. Ciò è emerso chiaramente nel corso dell’incontro organizzato nella seconda parte del pomeriggio all’interno del Bundestag (il parlamento federale tedesco) con due esponenti del gruppo parlamentare SPD che hanno tra l’altro illustrato l’iter politico di costruzione e approvazione di alcune importanti leggi.
La seconda giornata è stata invece dedicata nella mattinata alla visita fuori Berlino di un’importante realtà aziendale del settore lattiero-caseario (Gläsernen Molkerei) specializzata nella produzione di latte e formaggi biologici, mentre nel pomeriggio c’è stata l’opportunità di ascoltare lo Chief Exekutive Officer e portavoce del consiglio direttivo della fondazione del Castello di Berlino (Humboldtforum), Manfred Rettig che ha presentato il progetto di ricostruzione del castello di Berlino e ha poi guidato il gruppo nella visita all’ Infocenter (un torre che illustra e allo stesso tempo promuove il progetto) con “panorama” sul grande cantiere presente proprio nel cuore della città.
L’esperienza è stata davvero intensa ed interessante: è stata l’occasione di un incontro tra sindacalisti di Paesi diversi che si sono confrontati sui problemi e sulle tematiche che quotidianamente sono chiamati ad affrontare nello svolgimento del proprio ruolo.
Come anticipato i materiali raccolti ed elaborati saranno presto resi disponibili per quanti vorranno approfondire e studiare l’esperienza sindacale tedesca dell’IG BAU.
(dal sito della Fai-Cisl nazionale)

Altre notizie