Cgil Cisl Uil Marche, a seguito della drammatica alluvione di sabato scorso, chiedono al Presidente della Regione di intensificare le azioni di sensibilizzazione nei confronti del Governo nazionale. In attesa della stima precisa dei danni, le segreterie regionali esprimono forte preoccupazione per le numerose sospensioni delle attività produttive e di conseguenza dei lavoratori vista l’alta presenza di imprese manifatturiere, commerciali, agricole e turistiche nell’area colpita. Per affrontare concretamente l’emergenza, i sindacati ritengono necessario che “il Governo accolga, in tempi rapidi, la richiesta di stato di calamità; destini risorse aggiuntive per gli ammortizzatori in deroga per garantire coperture ai lavoratori dipendenti di imprese operanti nelle zone alluvionate e risorse per le popolazioni e per le imprese; programmi con la Regione interventi straordinari finalizzati alla manutenzione e alla riqualificazione del territorio”.