Si è tenuta ieri sera l’assemblea di tutti i lavoratori della Ilas Alveolater di San Martino Valle Caudina. E’ stata un’assemblea molto partecipata con i Responsabili Provinciali, Mennato Magnolia Filca-Cisl e Antonio Di Capua della Fillea Cgil.
Sono state affrontate più questioni: quelle contingenti relative all’evolversi del concordato fallimentare del gruppo Fantini, che in Campania interessa due aziende (appunto la Ilas Alveolater e la vicina Latermont, che insieme coinvolgono circa 80 lavoratori), la riunione dei creditori che è stata fissata per il 20 del mese di novembre prossimo; quindi il possibile scenario futuro circa la sopravvivenza dell’azienda, atteso la esigua offerta creditori. Rimane molto semplice prevedere la conclusione.
In questo quadro di riferimento sono state affrontate le azioni che verranno messe in campo dai lavoratori insieme al sindacato, unitariamente nelle prossime settimane, in più direzioni: sia per il coinvolgimento di possibili imprenditori interessati del settore che sul versante della costituzione di una eventuale cooperativa, con il coinvolgimento di strutture specifiche dell’associazionismo oltre ai necessari livelli istituzionali, territoriali regionali e nazionali.
L’obiettivo è quello di non rassegnarsi al declino di queste attività produttive, che hanno fatto la storia industriale della Valle Caudina, sia per la qualità e la competitività del prodotto e che ha dato la possibilità a decine e decine di famiglie di avere un reddito nel pieno rispetto delle regole di legge sul lavoro e di Contratto Nazionale, ma anche per tentare di scongiurare l’ulteriore desertificazione industriale della zona, con crescita non più sopportabile dello stato di disoccupazione, a conclusione degli attuali ammortizzatori sociali di cui i lavoratori ancora beneficiano.
