La sicurezza fa il giro d’Italia. La Commissione nazionale delle Casse edili (Cnce) e il Sistema bilaterale delle costruzioni (Sbc) partecipano infatti allo Smart village in tour 2013 per portare la sicurezza all’attenzione di progettisti e tecnici dell’edilizia e favorire la diffusione dell’innovazione tecnologica. Il tour è partito ieri con la prima data a Cagliari per attraversare lo Stivale e concludere il viaggio il 6 giugno a Udine.
“Il sistema bilaterale, e Cnce in particolare, è da tempo impegnato sul fronte della sicurezza del territorio e della promozione dell’innovazione nel comparto. In particolare, in seguito al terribile evento sismico che ha colpito L’Aquila e l’Abruzzo nel 2009 il nostro sistema ha sostenuto la nascita e in seguito l’attività del CERFIS, Centro di ricerca nel campo dell’antisismica, impegnato in programmi e progetti di valore internazionale. Per questo motivo abbiamo deciso di aderire al tour che quest’anno accosta alla consueta attenzione per l’efficienza energetica una riflessione particolare sulla progettazione antisismica. È fondamentale infatti far conoscere i progetti e le iniziative concrete volte a consentire di operare al meglio nella prevenzione e nella conoscenza dei fenomeni sismici, così come nella ricerca delle tecnologie più efficaci per garantire la massima sicurezza nei processi costruttivi e di riqualificazione edilizia” spiega il presidente della Cnce Giorgio Forlani.
Si tratta del primo impegno pubblico per il Sistema bilaterale delle costruzioni, nato lo scorso maggio dalla collaborazione di Cnce, CNCpt (Commissione nazionale paritetica per la prevenzione infortuni, l’igiene e l’ambiente di lavoro) e Formedil (Ente nazionale per la formazione e l’addestramento professionale nell’edilizia). I tre enti, i cui organi sono costituiti per statuto al 50% da rappresentanti del mondo imprenditoriale (Ance, Associazione nazionale costruttori edili) e al 50% da rappresentanti sindacali, compresi quelli della Filca-Cisl, si occupano di garantire il welfare sussidiario dell’edilizia, costituito da una rete di servizi tra cui l’erogazione di sussidi di disoccupazione, la formazione di ingresso nel settore e la formazione continua, la Borsa Lavoro, i controlli e l’assistenza per prevenire gli infortuni sul lavoro.
Il tour sarà anche l’occasione per far conoscere l’impegno del sistema bilaterale a sostegno di una crescita professionale del sistema italiano delle costruzioni e per un’edilizia attenta alla qualità e durabilità del patrimonio immobiliare. “La partecipazione al Tour – ha aggiunto il vicepresidente della Cnce Emilio Correale – costituisce anche l’occasione per far conoscere a una nuova platea di interlocutori un’esperienza di grande valore sociale come quella rappresentata dalle Casse edili, dalle Scuole e dai Centri per la sicurezza, che insieme compongono un vero e proprio sistema di garanzia e di impegno a sostegno dell’industria italiana delle costruzioni. Un sistema impegnato a vincere la sfida per un miglioramento delle condizioni del lavoro e per una sempre maggiore consapevolezza professionale nei cantieri edili.”
“Si tratta di una iniziativa davvero interessante – aggiunge Franco Turri, segretario nazionale della Filca-Cisl – che spero possa sortire effetti sul piano economico. È infatti ora che il nostro Paese faccia investimenti seri nel settore dell’edilizia, comparto anticiclico per eccellenza e che rappresenta oltre l’11% del Pil nazionale. Purtroppo l’instabilità politica non giova a questa situazione, ecco perché è auspicabile che si faccia in fretta un governo e che tra le priorità del nuovo esecutivo ci sia il rilancio dell’edilizia e del comparto delle costruzioni in generale”.