I 200 ex lavoratori della Incanto Spa di Matera, azienda produttrice di mobili imbottiti dichiarata fallita dal tribunale di Bari lo scorso anno, potranno ricevere con regolarità, a partire da questo mese, e fino ad aprile gli emolumenti della cassa integrazione straordinaria, firmando periodicamente le richieste di corresponsione. Lo hanno deciso i curatori fallimentari dell’azienda e i segretari territoriali di Filca Cisl, Fillea Cgil, Feneal Uil. La decisione segue al pagamento delle indennità di cassa integrazione straordinaria di dicembre 2012, disposto nei giorni scorsi dal ministero del Lavoro, e degli assegni famigliari arretrati, da maggio a dicembre dello stesso anno. Nello scorso mese di gennaio era stata corrisposta la cassa integrazione da maggio a novembre 2012.
