E’ stata totale l’adesione allo sciopero di tutte le realtà produttive e amministrative del gruppo Holcim Italia, proclamato per contrastare gli interventi annunciati dall’azienda che comporterebbero 180 esuberi. Braccia incrociate negli
stabilimenti di Merone (Como), Ternate (Varese), nei centri di distribuzione Morano Po (Alessandria), negli impianti di
betonaggio di Fara Olivana e Mozzanica. “Nei prossimi giorni – ha dichiarato Battista Villa, segretario generale della Filca-Cisl Lombardia – si auspica l’attivazione del tavolo di trattativa e proseguiranno le iniziative di lotta e di alleanza politiche e sociali a partire dagli incontri con i sindaci della zona previsti per venerdì 18 gennaio e dalla
manifestazione indetta per martedì 22 gennaio, con partenza dalla cementaria e arrivo al municipio di Merone, in provincia di Como”.
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