ITALCEMENTI, SOTTOSCRITTA IPOTESI DI ACCORDO

ITALCEMENTI, SOTTOSCRITTA IPOTESI DI ACCORDO

Due anni di Cassa integrazione straordinaria e mobilità volontaria incentivata: è questa l’ipotesi di accordo tra i vertici di Italcementi ed i sindacati di categoria Filca-Cisl, Feneal-Uil e Fillea-Cgil, ipotesi sottoscritta a Roma il 27 dicembre scorso. L’intesa sulla riorganizzazione del gruppo, che occupa circa 2.500 addetti in tutta Italia, sarà presentata ai lavoratori degli stabilimenti interessati, e prevede la richiesta di Cassa straordinaria per ristrutturazione per un massimo di 665 lavoratori a livello di gruppo a partire dal 1° febbraio 2013 fino al 31 gennaio 2015. Inoltre è prevista la possibilità di accedere alla mobilità volontaria incentivata.
L’accordo prevede inoltre che per i lavoratori che supereranno i tre mesi di collocazione in Cassa integrazione, anche non continuativi, l’azienda erogherà 550 euro al mese come sostegno al reddito, oltre a sostenere spese sanitarie e scolastiche per i figli di quei lavoratori in Cigs per più di sei mesi.
“L’ipotesi di accordo – spiega Luciano Bettin della Filca nazionale – è il frutto di un’ampia e condivisa discussione nell’ambito della delegazione sindacale trattante e la mediazione che è seguita con Italcementi ci ha permesso di raggiungere dei buoni risultati per i lavoratori, tenuto conto del difficile momento che il comparto sta attraversando e nell’ambito di un progetto di rilancio che il Gruppo sta perfezionando. Nelle prossime settimane – conclude – dovrà essere ratificata dalle assemblee dei lavoratori del Gruppo Italcementi attraverso un percorso di informazione e valutazione del testo”.

Altre notizie