IL PROGETTO SAN FRANCESCO A MONASTERACE

IL PROGETTO SAN FRANCESCO A MONASTERACE

ll Progetto San Francesco, a Monasterace (RC), conla Filca Cisl della Calabria hanno incontrato il sindaco Carmela Lanzetta. Un appuntamento di programmazione e di impegni nella lotta alle mafie nel mondo del lavoro che ha visto anche la partecipazione di Maria Teresa Morano, Presidente della Federazione delle Associazioni Antiracket Italiane, e Tonino Perna, professore e protagonista storico di progetti di sociologia economica. L’incontro é stato il naturale seguito della manifestazione a Como dello scorso 24 aprile, occasione di incontro e discussione con tutti gli allora candidati a sindaco della cittá lariana, ma anche la volontá concreta del sindaco Lanzetta di dare corpo al “gemellaggio di responsabilitá civile” con Cermenate, cittá sede del Centro Studi Sociali Contro le mafie del PSF. “La Calabrianon ha certo bisogno di esotici viaggiatori della legalitá o peggio di colonizzatori a tempo sul tema. Serve una nuova stagione di responsabilità sociale e di reti civiche di programmi di sviluppo per il lavoro e per la cultura della legalitá” – cosí Luciano Belmonte, Segretario Generale della Filca della Calabria e consigliere nazionale del PSF, primo sostenitore della rete civica tra Calabria e Lombardia sui temi dello sviluppo e della legalità nel mondo del lavoro. Molta passione e alcune secche proposte da parte del sindaco di Monasterace, tra le quali l’adesione del comune al Progetto San Francesco con altri paesi della Locride, e la richiesta di un momento pubblico di esortazione civile: “abbiamo recuperato una vecchia casa in centro al paese, adesso é la nostra foresteria della cultura, ospita archeologi venuti per la vicina Caulonia, e vorremmo diventasse il centro di aggregazione giovanile per la cultura della legalitá. Vogliamo dedicarlo ad Epifanio Li Puma storico sindacalista ucciso dalla mafia del feudo e grande animatore sociale, per questo vogliamo che quel giorno il sindacato e il Progetto San Francesco possano essere qui a Monasterace, per accogliere insieme i familiari e i giovani”. “Siamo convinti che con rigore e con umiltá oggi é possibile unire i talenti e i protagonisti civili in un patto sindacale e culturale contro le mafie e per il lavoro, attraverso un elenco di impegni e di proposte sociali. Non un sogno di mezza estate ma una nuova primavera del territorio e del lavoro”, Claudio Ramaccini e Alessandro de Lisi e Claudio Ramaccini, direttore e consigliere nazionale del Progetto San Francesco in vista del prossimo appuntamento d’autunno a Cermenate.

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