Di seguito il comunicato stampa di Filca-Cisl e Fillea-Cgil.
I lavoratori e le lavoratrici della ditta GS Allestimenti di Mondolfo (Pesaro-Urbino), unitamente alle organizzazioni sindacali FILCA CSIL FILLEA CGIL esprimono forte preoccupazione per il mantenimento dei livelli occupazionali e per il futuro del sito produttivo stante le operazioni di trasferimento dei macchinari presso la ditta I.G.I.
L’apertura della CIGS straordinaria infatti doveva essere lo strumento che garantendo la tenuta occupazionale poteva permettere nelle modalità e nei tempi opportuni l’impiego di tutte le attuali maestranze. La direzione aziendale invece si è subito attivata per chiedere ai dipendenti della ditta GS di essere assunti presso la ditta I.GI senza peraltro un minimo confronto con le OO.SS e le RSA e fatto ancora più grave di trasferire materiali e macchinari presso la ditta IGI.
Preoccupa moltissimo la mancanza di un piano di gestione dei pagamenti delle retribuzioni che ad oggi non è stato minimamente proposto ne discusso con le OO.SSS e le RSa.
Anzi nei vari incontri che si sono succeduti non sono mai stati dati numeri precisi riguardo ai futuri incassi della ditta Gs e agli importi che la ditta Gs deve riscuotere o direttamente dagli appaltatori o dalla ditta I.G.I.
Infine l’atteggiamento dell’azienda che prolunga la firma dei moduli per l’anticipo della CIGS straordinaria! Nemmeno una firma per ottenere l’anticipo dalle Banche. Eccesso di Scrupolo? Ci sembra un atteggiamento che danneggia ulteriormente la situazione finanziaria dei lavoratori.
Tutto quanto esposto ci spinge a chiedere all’azienda di incontrare entro la prossima settimana le oo.ss e le RSA con la speranza di avere risposte esaurienti e circostanziare riguardo al futuro produttivooccupazionale della ditta GS e al pagamento delle retribuzioni arretrate.
In mancanza di queste risposte le maestranze proclameranno subito lo stato di agitazione e si attiveranno nelle modalità previste dalla legge per la tutela dei loro diritti con azioni tese a farsi riconoscere quanto dovuto. I lavoratori e le lavoratrici della ditta Gs allestimenti nella giornata di giovedì 28 Giugno presidieranno il piazzale antistante la ditta GS allestimenti per ottenere risposte al pagamento delle retribuzioni al futuro occupazionale della ditta GS allestimenti e alla mancata firma dei documenti relativi ai moduli per l’anticipo della CIGS da parte delle banche.
