Domani, i 70 lavoratori della Rdb SpA di Bitetto, azienda leader nel settore dei manufatti in cemento, saranno presso la sede della Regione Puglia di via Dalmazia dalle ore 9,30, per protestare contro l’annunciata chiusura dello stabilimento barese, durante l’incontro convocato dal Comitato Monitoraggio Aree di Crisi della Regione Puglia.
“Gli incontri che si sono susseguiti nei mesi scorsi presso il Ministero dello sviluppo economico e presso la task force istituita dalla Regione Puglia – spiegano i Sindacati Filca-Cisl, Feneal-Uil e Fillea-Cgil – non sono stati per niente rassicuranti, sia perchè l’Azienda, nella persona dell’Amministratore delegato, non ha fornito nessuna rassicurazione sul futuro del sito produttivo, giustificando la situazione con l’indisponibilità a trattative da parte della proprietà dell’immobile, RDB Immobiliare, a ricontrattare o prorogare la scadenza del canone di locazione e sia perché il piano di risanamento presentato al ceto bancario non ha possibilità di essere rivisto”.
Il piano di risanamento, infatti, prevede la chiusura di ben 7 stabilimenti degli 11 presenti su tutto il territorio nazionale, tra cui quello di Bitetto. ”La chiusura dello stabilimento barese – proseguono i sindacati – si tradurrebbe in un completo abbandono del meridione da parte di RDB SpA, dopo le chiusure degli anni scorsi degli stabilimenti di Matera e Foggia”.
Intanto continua il presidio permanente dei lavoratori davanti allo stabilimento RDB di Bitetto. Sono già passati due mesi da quando i lavoratori dell’azienda, di concerto con le Organizzazioni Sindacali FENEAL UIL, FILCA CISL e FILLEA CGIL di Bari, hanno deciso di intraprendere l’iniziativa del presidio viste le preoccupanti notizie che giungevano rispetto al futuro dello stabilimento.
Ora l’attesa è spostata a domani, con la nuova convocazione alle ore 11,30 del tavolo presso la Sala riunioni della Presidenza della Giunta regionale, dove, oltre alla partecipazione dell’Azienda, sarà presente, su richiesta delle Organizzazioni sindacali e della Regione Puglia, un rappresentante della RDB Immobiliare, proprietaria dello stabilimento di Bitetto, oltre che un rappresentante dell’amministrazione comunale di Bitetto.
FENEAL UIL, FILCA CISL e FILLEA CGIL di Bari, spiegano che indipendentemente dall’esito del tavolo di domani i lavoratori dello stabilimento barese continueranno il presidio, fino a quando non si avranno certezze sul proseguo dell’attività nel punto produttivo di Bitetto, evitando ricadute negative sui livelli occupazionali e sul tessuto economico e sociale del territorio, circa 70 posti di lavoro a rischio.