Anche i lavoratori edili della provincia di Treviso hanno un nuovo contratto integrativo, sottoscritto ieri tra i sindacati di categoria Filca, Feneal, Fillea e l’Ance. Soddisfatto Francesco Orrù, segretario generale della Filca-Cisl di Treviso: “Penso sia importantissimo sottolineare che, malgrado la forte crisi che in Provincia di Treviso sta attanagliando il settore edile, con calo degli addetti e massa salari di circa il 30% dal 2008 ad oggi, siamo riusciti a firmare questo importantissimo accordo che porterà dei benefici, non solo economici ai lavoratori edili”.
“Una delle novità dell’Accordo è l’accantonamento mensile in Cassa Edile dell’ E.V.R, che entro febbraio viene poi pagato dalla Cassa direttamente al lavoratore. Molta importanza, con un’ulteiore valorizzazione degli enti bilaterali, è stata data alla sicurezza, con nuovo R.L.S.T. e varie iniziative che le parti metteranno in atto per la prevenzione della cultura della sicurezza, ed alla formazione continua con un occhio di riguardo ai lavoratori migranti. Ora il prossimo obiettivo è coinvolgere tutti gli attori sociali della Provincia di Treviso (dal Presidente della Provincia, alla Camera di Commercio, Ance Sindacato ECC) in un documento, un accordo d’intenti, che analizzi concretamente tutte le problematiche del settore Edile, per un concreto rilancio”.
