Di seguito un comunicato stampa Filca-Feneal-Fillea di Torino.
Nella giornata di giovedi 8 marzo 2012, sono tragicamente deceduti sul lavoro, in un cantiere stradale sulla Torino-Aosta, Salvatore Parco, ingegnere di 35 anni dipendente Ativa e Alfredo Cionfoli, operaio di 42 anni, dipendente Sicogen.
Un altro operaio della Sicogen, Michele Lettieri, è rimasto seriamente coinvolto nell’incidente. Purtroppo, per la provincia di Torino, la cronologia degli incidenti nei cantieri comincia ad assumere carattere di emergenza straordinaria.
Questo ennesimo tragico incidente segue la recente morte di Antonio Carpini, operaio di 42 anni, deceduto a Torino nel cantiere Trm, il termovalorizzatore del Gerbido, sabato scorso, 3 marzo. Giuseppe Manta segretario generale Feneal Uil, Antonio Castaldo segretario generale Filca Cisl e Dario Boni, segretario generale Fillea Cgil Torino: “Non è possibile continuare in questo modo, chiediamo l’attivazione di un tavolo istituzionale a livello prefettizio, alla luce del protocollo sottoscritto nel 2010 e l’attivazione di un piano straordinario di controlli nei cantieri sulla sicurezza e sulla regolarita’”.
Massimo ribasso, risparmio sui costi del lavoro, accellerazione dei ritmi produttivi, elusione delle regole, mancato rinnovo dei contratti provinciali, la crisi: l’insieme di questi fattori, determinante, se non si intensificano i controlli, all’aumento degli incidenti e delle morti sul lavoro. per queste ragioni le federazioni delle costruzioni torinesi proclamano 8 ore di sciopero in tutto il settore edile della provincia di torino, per martedi 13 marzo 2012, con presidio dalle ore 9,00 davanti alla prefettura di torino.
