“E’ davvero ingiusto che chi ha costruito o ristrutturato un immobile dello Stato non debba essere pagato, a differenza di qualunque altro fornitore. L’interpretazione restrittiva del Dl Liberalizzazioni è davvero incomprensibile”. Lo ha detto Domenico Pesenti, segretario generale della Filca-Cisl nazionale, nel corso della trasmissione “Puzzle”, condotta da Carlo D’Onofrio e in onda su LaborTv. In studio era ospite anche Carlo Zini, Presidente di Ancpl-LegaCoop.
“Lo Stato – ha proseguito Pesenti – ha un debito di 70 miliardi di euro verso le imprese, di cui 30 a quelle dell’edilizia. bisogna risolvere questo grosso problema di liquidità, che si riversa sui lavoratori, e allentare i vincoli del Patto di stabilità per consentire agli enti pubblici virtuosi di poter spendere per opere di piccola e media entità, in modo da assicurare lavoro diffuso. L’edilizia può davvero essere il volano per la ripresa dell’economia, che non vuol dire che bisogna cementificare ma rimettere in ordine il territorio”.
