Foto di gruppo con alcuni dei ragazzi impegnati nel Progetto
“I giovani sono il nostro futuro. Solo partendo dal loro impegno è possibile costruire la Sicilia del domani, quella che, nei desideri di tutti coloro che amano questa terra, un giorno possa riuscire a liberarsi dalla mafia, dal malaffare.
La speranza e la voglia di un reale cambiamento hanno messo insieme l’associazione di padre Antonio Garau, la Jus Vitae da tempo impegnata in attività formative, di volontariato, di diffusione della legalità nelle scuole, la Cisl di Palermo e la Filca Cisl di Palermo, la federazione dei lavoratori edili, che con la loro attività quotidiana portano avanti la battaglia per il rispetto dei diritti dei lavoratori, ma non solo”. A dichiararlo, in un comunicato stampa, è Salvatore Scelfo, segretario generale della Filca palermitana.
“Principi che hanno unito in un unico obiettivo i tre promotori del nuovo progetto “La vita è bella” rivolto ai giovani delle scuole affinché diventino autori e protagonisti del loro futuro, comprendano il valore dell’aiuto reciproco, della solidarietà, indirizzino le loro scelte formative e professionali con maggiore consapevolezza e fiducia nelle proprie capacità. Promuovere la legalità nelle scuole, nell’azione quotidiana del sindacato e sensibilizzare i giovani all’importante ruolo dei rappresentanti dei lavoratori, sono stati infatti fra gli obiettivi principali degli incontri con i giovani delle scuole superiori di Palermo promossi nell’ambito di un protocollo stipulato per la promozione di iniziative che coinvolgono i giovani nel sociale”.
Cinque sono stati gli appuntamenti nel corso dei quali sono saliti in cattedra i rappresentanti di tante battaglie, da quelle sindacali, a quelle antimafia e per l’impegno sociale. Un percorso segnato dai principi della legalità per seguire il filo dell’impegno educativo dell’associazione che promuove da anni iniziative come supporti scolastici, centri di ascolto e orientamento, gemellaggi, parchi a tema ispirati agli insegnamenti di Don Pino Puglisi. A lui, al parroco di Brancaccio ucciso dalla mafia, è dedicato il premio internazionale Don Pino Puglisi che già da sei anni ha lo scopo di premiare coloro i quali nei propri settori professionali si sono distinti nell’opera di diffusione e promozione della cultura della legalità.
I bambini e gli adolescenti, i più disagiati, i più emarginati sono al centro di questo impegno che vede insieme Jus Vitae e i sindacati di Cisl e Filca impegnati in progetti come la “Missione Burundi”, una serie di iniziative mirate a favorire e sostenere lo sviluppo dei popoli africani. Ed è proprio il sostegno reciproco, la voglia di stare insieme per fare di più che ha unito i tre protagonisti del progetto “La vita è bella”, padre Antonio Garau, il Segretario Generale della Cisl Domenico Milazzo e il Segretario della Filca Cisl Palermo, Salvatore Scelfo, ispirati dal messaggio di 3P “e se ognuno fa qualcosa, insieme possiamo fare molto”.
