CRISI DELL’EDILIZIA IN SARDEGNA, SINDACATI SUL PIEDE DI GUERRA
Alla stentata ripresa dell’occupazione si somma il disagio che i lavoratori stanno vivendo a causa della insufficiente copertura offerta dagli ammortizzatori sociali in deroga
Alla stentata ripresa dell’occupazione si somma il disagio che i lavoratori stanno vivendo a causa della insufficiente copertura offerta dagli ammortizzatori sociali in deroga
Coinvolti 300 lavoratori. I sindacati annunciano lo stato di agitazione permanente ed un presidio, domani, sotto la sede dell’Autorità portuale
Turri: “Il governo deve mettere in campo tutte le azioni utili a far ripartire il settore, che fino a pochi anni fa rappresentava ben l’11% del Pil nazionale”
Domani si terrà l’incontro fra Tecnis e l’ente appaltante Rfi sul completamento dell’opera
Il 14 gennaio le tre confederazioni riuniranno gli esecutivi unitari per il varo ufficiale della proposta, da presentare a tutte le associazioni datoriali e, in quanto datore di lavoro, al governo
Subito incontro con le parti sociali per definire gli step da
seguire
Il sistema sardo ha avuto un incremento del 19% rispetto agli anni precedenti con un importo delle opere appaltate nel corso del 2015 che sfiora il mezzo miliardo di euro
Migliaia di lavoratori edili, ‘armati’ di gru e ruspe’, sono all’opera per smontare strutture e Padiglioni, destinati nella maggior parte dei casi ad essere riutilizzati nei rispettivi Paesi