Prosegue il percorso d’indagine della Filca Cisl del Veneto sulle tante sfaccettature della criminalità organizzata e delle infiltrazioni di stampo mafioso e camorristico in Veneto. Mercoledì 5 dicembre a Sezano (Verona), presso la Comunità Stimmatini di via Mezzomonte 28, alle ore 14.30, si svolgerà un confronto pubblico fra Pierpaolo Romani, autore del libro Calcio Criminale, Salvatore Federico, segretario generale della Filca Cisl Veneto e il giornalista Matteo Sorio.
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In un territorio funestato dai suicidi degli imprenditori a causa della stretta al credito e della crisi, l’esposizione alle infiltrazioni mafiose aumenta esponenzialmente, soprattutto nel settore dell’edilizia. L’allarme, nel corso degli ultimi mesi, è arrivato da più parti, a partire dalla Procura nazionale antimafia. “Per la criminalità organizzata – afferma Federico – le difficoltà economiche in cui versano le imprese venete, a partire da quelle del settore delle costruzioni, rappresentano un terreno fertile per infiltrarsi, magari offrendo denaro facile”. Il settore delle costruzioni, di cuila Filca Cisl rappresenta i lavoratori, è uno dei più a rischio. Nelle gare pubbliche, l’alterazione delle condizioni concorrenziali può contribuire a polverizzare le imprese oneste, costringendole ad uscire dal mercato. Impossibile non sospettare di ribassi negli appalti pubblici che a volte superano il 50%. La filiera delle costruzioni, con una sempre maggiore parcellizzazione di appalti e subappalti, è fragile e facilita le infiltrazioni della criminalità organizzata.
Partite truccate. Campionati falsati. Gestione delle scommesse, lecite e illecite. Riciclaggio di denaro sporco. Controllo delle scuole calcio e dei vivai delle squadre. Bagarinaggio. Estorsioni mascherate da sponsorizzazioni. La corruzione nel mondo del calcio, raccontata dal libro di Pierpaolo Romani, è una metafora di un’illegalità “liquida”, che coinvolge tutti i settori della società e intreccia affari e ambiti. L’incontro organizzato dal sindacato Filca Cisl a Sezano – il territorio di Verona è uno dei più esposti alle infiltrazioni mafiose – intende analizzare a 360 gradi il fenomeno.