TEAK DALLA BIRMANIA, LETTERA CONGIUNTA DI CISL E FILCA
Nel testo si chiede di interrompere le attività di import/export con il paese asiatico, da decenni caratterizzato da una feroce dittatura militare, che utilizza il lavoro forzato, il traffico di oppio e una violenta e diffusa repressione di ogni basilare diritto umano