20 anni di impegno civile, denunce, mobilitazioni, cultura e legalità. Il 25 marzo del 1995 nasceva l’associazione Libera, con l’intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia. Oggi Libera è un coordinamento di oltre 1.600 soggetti sociali impegnati su tutto il territorio nazionale per diffondere la cultura della legalità.
“In questo giorno così importante non solo per Libera ma per tutti quelli che in Italia hanno a cuore la legalità e la giustizia sociale – ha dichiarato Salvatore Scelfo, segretario nazionale della Filca-Cisl e responsabile del Dipartimento Legalità della categoria – vorrei rivolgere al suo presidente e fondatore, don Luigi Ciotti, e a tutti gli operatori e i militanti di Libera, gli auguri più sinceri miei personali e della Filca a tutti i livelli. Insieme a Libera e a tante sigle dell’impegno civile abbiamo avuto l’onore di compiere passi insieme nella direzione della cultura della legalità e della lotta a tutte le forme di criminalità, partecipando attivamente a numerose iniziative come la Carovana antimafie, gli Stati generali dell’Antimafia, la giornata della memoria e dell’impegno e tanti altri eventi su tutto il territorio”.
“Il giorno in cui Libera non avrà più senso di esistere, perché avremo estirpato l’illegalità, sarà un giorno memorabile per tutti. Ma fino a quando la corruzione, il malaffare, le mafie continueranno ad imperversare, l’impegno di don Ciotti e del suo ‘esercito della legalità’, composto per lo più da giovanissimi, dovrà continuare con sempre maggiore incisività, ed è un investimento importante sul futuro, sulle nuove generazioni. Inutile dire che in questa missione la Filca-Cisl darà un contributo importante e appassionato”, ha concluso Scelfo.